UNIVERSITA': SCIENZIATI GRUPPO 2003 BOCCIANO RIFORMA MORATTI SERVE MERITOCRAZIA E POTENZIAMENTO RICERCA (ANSA) - BOLOGNA, 3 MAR - Gli scienziati del Gruppo 2003 bocciano il progetto di riforma Moratti sulla docenza universitaria, unendo il loro giudizio negativo sui contenuti del ddl a quelli espressi dalle assemblee di ricercatori, dalla Conferenza dei Rettori, dalla Associazione dei dottorandi e dottori di ricerca e dalla Marie Curie Fellowship Association. ''In una fase in cui il sistema Ricerca italiano, che vede nella Universita' uno dei suoi cardini fondamentali, arranca a livello europeo e mondiale perdendo competitivita' e capacita' innovativa - scrivono gli scienziati del Gruppo 2003 che riunisce i 'cervelli' italiani di diverse discipline che figurano negli elenchi dei ricercatori piu' citati al mondo sulla letteratura scientifica - l'abolizione della figura del ricercatore, cosi' come proposta, ipotecherebbe ulteriormente le capacita' di rilancio e contribuirebbe ad aumentare lo iato che ci separa dagli altri paesi industrializzati''. Parallelamente il Gruppo 2003, avendo piu' volte auspicato l'introduzione di un sistema di valutazione meritocratico, condanna ''eventuali ulteriori ricorsi a promozioni 'ope legis' mascherate da giudizi di idoneita' aperti''. Secondo gli scienziati del Gruppo 2003, l' universita' e la ricerca italiana ''hanno soprattutto bisogno di meritocrazia, di strategie a lungo termine, di finanziamenti adeguati e di una salutare internazionalizzazione, in altre parole, di incisive riforme strutturali. Servirebbero anche molti nuovi bravi giovani ricercatori, il che - sottolineano gli scienziati - va esattamente nella direzione opposta alla precarizzazione della prima fascia di docenza universitaria''. (ANSA). BOG 2005-03-03 18:02:00 NNNN