Premio giovani ricercatrici e ricercatori, edizione 2025: ecco i risultati
21 ottobre 2025 - La quarta edizione del Premio Giovani Ricercatrici e Ricercatori del Gruppo 2003 (Qui il regolamento) ha finalmente i suoi dieci vincitori: dieci come i temi, tutti di grande attualità e innovazione, che il Gruppo ha voluto valorizzare quest’anno. Rivolto a ricercatrici e ricercatori con meno di sette anni di attività dalla fine del dottorato, il bando ha ricevuto ben 470 candidature, un segnale forte della vitalità e della qualità della giovane ricerca italiana. Oltre ai dieci vincitori, le giurie del Gruppo 2003 hanno voluto assegnare sedici menzioni speciali a lavori che si sono distinti per originalità e rilevanza scientifica.
La quarta edizione del Premio Giovani Ricercatrici e Ricercatori del Gruppo 2003 (Qui il regolamento) ha finalmente i suoi dieci vincitori: dieci come i temi, tutti di grande attualità e innovazione, che il Gruppo ha voluto valorizzare quest’anno. Rivolto a ricercatrici e ricercatori con meno di sette anni di attività dalla fine del dottorato, il bando ha ricevuto ben 470 candidature, un segnale forte della vitalità e della qualità della giovane ricerca italiana. Oltre ai dieci vincitori, le giurie del Gruppo 2003 hanno voluto assegnare sedici menzioni speciali a lavori che si sono distinti per originalità e rilevanza scientifica.
I premi verranno consegnati l’11 novembre nel corso di una cerimonia presso la sede centrale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) a Roma, in piazza Aldo Moro, alla presenza del presidente del CNR Fancesco Lenzi, del presidente del Gruppo 2003 Rocco De Nicola, delle giurie e degli sponsor che hanno reso possibile l’iniziativa.
“I più di 40 giurati che si sono cimentati nella valutazione dei 470 lavori scientifici sottoposti al Premio sono rimasti colpiti dall’elevata qualità delle ricerche e, in alcuni casi, hanno avuto non poca difficoltà nel decidere a chi assegnare il riconoscimento” racconta Rocco De Nicola. “Ancora una volta, il Premio si conferma come uno dei momenti più intensi e significativi della vita della nostra associazione, perché ci mette a diretto contatto con l’entusiasmo, la creatività e la produttività scientifica di una nuova generazione di studiosi. Non vediamo l’ora di incontrarli l’11 novembre al CNR, dove ci aspettiamo una grande partecipazione e — come nelle scorse edizioni — una vera festa della ricerca italiana, all’insegna del talento e dell’innovazione.”
Ecco i risultati:
AGRICOLTURA
Vincitrice: Alice Pieri (Università Politecnica delle Marche)
La ricerca ha analizzato le risposte genetiche del grano duro tetraploide alla disponibilità di azoto, rivelando meccanismi di adattamento evolutivo che potranno guidare lo sviluppo di varietà più sostenibili e resistenti.
“Transcriptomic response to nitrogen availability reveals signatures of adaptive plasticity during tetraploid wheat domestication”, The Plant Cell, Settembre 2024.
Menzione speciale: Paolo Maria Triozzi (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa)
Ha osservato per la prima volta cicli di ipossia nei giovani tessuti vegetali, aprendo nuove prospettive per la comprensione della fisiologia e dell’adattamento delle piante.
“Spatiotemporal oxygen dynamics in young leaves reveal cyclic hypoxia in plants”, Molecular Plant, Gennaio 2024.
ASTRONAUTICA
Vincitore: Riccardo Augello (Politecnico di Torino)
Ha sviluppato un modello innovativo per simulare la deformazione di strutture sottilissime, migliorando la sicurezza e l’efficienza dei materiali impiegati in satelliti e veicoli spaziali.
“Implicit folding simulation of ultrathin shells using refined one dimensional finite elements”, AIAA Journal, Febbraio 2025.
Menzione speciale: Michele Maestrini (Politecnico di Milano)
Ha ideato una strategia di navigazione autonoma per veicoli spaziali in prossimità di oggetti non cooperativi, come satelliti dismessi o asteroidi, contribuendo all’esplorazione spaziale autonoma.
“Relative navigation strategy about unknown and uncooperative targets”, AIAA Journal, Giugno 2023.
ASTROFISICA E ASTRONOMIA
Vincitrice: Valeria Grisoni (INAF)
Ha chiarito l’origine di un particolare gruppo di stelle “giovani” e ricche di elementi α, fornendo nuovi indizi sulla formazione e sull’evoluzione della Via Lattea.
“K2 results for “young” α-rich stars in the Galaxy”. Astronomy & Astrophysics, Marzo 2024.
Menzione speciale: Yuhan Yang (Università di Roma Tor Vergata)
Ha studiato una rara kilonova ricca di lantanidi generata dopo un lungo lampo gamma, offrendo nuove informazioni sulla produzione di elementi pesanti nell’universo.
“A lanthanide-rich kilonova in the aftermath of a long gamma-ray burst”. Nature, Febbraio 2024.
Menzione speciale: Antonio Pensabene (Università di Milano-Bicocca)
Ha scoperto, grazie all’osservatorio ALMA, una grande concentrazione di galassie in formazione nell’universo primordiale, fornendo dati preziosi per la cosmologia.
“ALMA survey of a massive node of the Cosmic Web at z∼ 3 - I. Discovery of a large overdensity of CO emitters”, Astronomy & Astrophysics, Aprile 2024.
Menzione speciale: Antonio Ambrosone (Gran Sasso Science Institute)
Ha analizzato l’origine dei raggi γ diffusi ad altissima energia, evidenziando il ruolo dei “cocoon” galattici come sorgenti principali di emissione.
“The origin of very high-energy diffuse γ-ray emission: The case for galactic source cocoons”, Astronomy & Astrophysics, Maggio 2025.
BIODIVERSITÀ
Vincitore: Lorenzo Fant (OGS Trieste)
Ha dimostrato come la competizione per la biomassa regoli i rapporti tra organismi e comunità, fornendo un modello innovativo per interpretare la struttura degli ecosistemi.
“Biomass competition connects individual and community scaling patterns”, Nature Communications, Novembre 2024.
Menzione speciale: Ilaria Cunico (OGS Trieste)
Ha mostrato come i modelli di dinamica fluviale possano manifestare caratteristiche caotiche e non lineari, con importanti implicazioni per la gestione ambientale.
“River ecomorphodynamic models exhibit features of Nonlinear dynamics and chaos”, Geophysical Reviewss Letter, Maggio 2024.
CAMBIAMENTO CLIMATICO
Vincitrice: Silvia Maritano (Università di Torino)
Ha evidenziato un legame tra l’esposizione precoce a eventi climatici estremi e l’aumento del rischio di disturbi respiratori infantili, sottolineando le conseguenze sanitarie del cambiamento climatico.
“Exposure to climate change-related extreme events in the first year of life and occurrence of infant wheezing”, Environment International, Febbraio 2025.
Menzione speciale: Marie-Lou Bachèlery (CMCC)
Ha applicato algoritmi di deep learning per prevedere fenomeni oceanici come gli Atlantic e Benguela Niño events, migliorando le capacità predittive dei modelli climatici globali.
“Predicting Atlantic and Benguela Niño events with deep learning”, Science Advances, Aprile 2025.
CYBERSECURITY
Vincitore: Giulio Rossolini (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa)
Ha valutato la vulnerabilità dei sistemi di visione utilizzati nei veicoli autonomi, proponendo soluzioni per aumentarne la resilienza contro gli attacchi informatici.
“On the real-world adversarial robustness of real-time semantic segmentation models for autonomous driving”, IEEE Transactions on Neural Networks and Learning Systems, Dicembre 2024.
Menzione speciale: Eleonora Losiouk (Università di Padova)
Ha sviluppato una difesa multilivello contro i malware di tipo “repackaging” su Android, migliorando la sicurezza delle app mobili.
“R+R: Matrioska: a user-centric defense against virtualization-based repackaging malware on Android”, IEEE Transactions on Neural Networks and Learning Systems, Dicembre 2024.
Menzione speciale: Giacomo Longo (Centro Alti Studi Difesa)
Ha individuato rischi di interferenza nei sistemi di comunicazione aerea (TCAS), suggerendo misure di protezione contro possibili attacchi wireless.
“On a collision course: Unveiling wireless attacks to the Aircraft Traffic Collision Avoidance System (TCAS)”, Usenix 2025.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Vincitore: Francesco Regazzoni (Politecnico di Milano)
Ha ideato una rete neurale capace di apprendere dinamiche spazio-temporali complesse, con applicazioni in robotica, meteorologia e medicina predittiva.
“Learning the intrinsic dynamics of spatio-temporal processes through Latent Dynamics Networkse”, Nature Communications, Febbraio 2024.
Menzione speciale: Andrea Cossu (Università di Pisa)
Ha dimostrato che il pre-training continuo può ridurre il “dimenticare” dei modelli di intelligenza artificiale multimodali.
“Continual pre-training mitigates forgetting in language and vision”, Neural Networks, Novembre 2024.
Menzione speciale: Eleonora Grassucci (Sapienza Università di Roma)
Ha progettato reti neurali leggere basate su convoluzioni ipercomplesse, ideali per dispositivi mobili e applicazioni a basso consumo energetico.
“PHNNs: Lightweight Neural Networks via Parameterized Hypercomplex Convolutions”, IEEE Transactions on Neural Networks and Learning Systems, Giugno 2024.
Menzione speciale: Michela Gravina (Università di Napoli Federico II)
Ha migliorato l’analisi medica automatica combinando immagini radiologiche e dati clinici in reti multimodali.
“Cross-modality calibration in multi-input network for axillary lymph node metastasis evaluation”, EEE Transactions on Artificial Intelligence, Settembre 2024.
MEDICINA PERSONALIZZATA
Vincitrice: Chiara Sinisgalli (Università di Padova)
Ha creato nanocorpi capaci di agire come chaperoni molecolari, correggendo difetti proteici nella malattia di Gaucher e aprendo la strada a nuove terapie personalizzate.
“Developing nanobodies as allosteric molecular chaperones of glucocerebrosidase function”, Nature Communications Maggio 2025.
Menzione speciale: Ilaria Crespiatico (Università di Milano-Bicocca) –
Ha identificato una mutazione genetica responsabile di una rara forma di disturbo mieloproliferativo, suggerendo nuovi approcci diagnostici e terapeutici.
“First-hit SETBP1 mutations cause a myeloproliferative disorder with bone marrow fibrosis”, Blood Aprile 2024.
RISCHI NATURALI E ANTROPICI
Vincitrice: Camilla Medici (Università di Firenze)
Ha utilizzato dati satellitari InSAR per mappare il cedimento del suolo dovuto all’eccessivo sfruttamento delle falde, con un caso di studio nell’area industriale di Prato.
“InSAR data for detection and modelling of overexploitation‑induced subsidence: application in the industrial area of Prato (Italy)”, Scientific Reports, Agosto 2024.
Menzione speciale: Francesco Scotto di Uccio (Università di Napoli Federico II)
Ha ricostruito la struttura di faglie attive nei Campi Flegrei, contribuendo alla comprensione dei fenomeni sismici e vulcanici nell’area.
“Delineation and fine‐scale structure of fault zones activated during the 2014–2024 unrest at the Campi Flegrei caldera (Southern Italy) from high‐precision earthquake locations”, Geophysical Research Letters, Giugno 2024.
SCLEROSI MULTIPLA
Vincitrice: Valeria Pozzilli (Campus Bio-Medico di Roma)
Ha individuato un tipo di lesioni cerebrali a lenta espansione nei casi pediatrici, offrendo un nuovo indicatore per monitorare l’evoluzione della malattia.
“Slowly expanding lesions in pediatric-onset multiple sclerosis”, JAMA Neurology, Agosto 2025.
Menzione speciale: Jessica Podda (Fondazione Italiana Sclerosi Multipla)
Ha validato un’app digitale per l’autovalutazione delle funzioni cognitive nei pazienti con sclerosi multipla.
“Mobile health App (DIGICOG-MS) for self-assessment of cognitive impairment in people with multiple sclerosis: instrument validation and usability study”, JMIR Formative Research, Giugno 2024.
Menzione speciale: Gianmarco Abbadessa (Università della Campania Luigi Vanvitelli)
Ha studiato gli effetti immunitari del farmaco ocrelizumab, fornendo nuove conoscenze sui meccanismi cellulari della terapia.
“Ocrelizumab alters cytotoxic lymphocyte function while reducing EBV-specific CD8+ T-Cell proliferation in patients with multiple sclerosis”, Neurology Neuroimmunology & Neuroinflammation, Aprile 2024.
CONVEGNO: IV edizione del Premio Giovani ricercatrici e ricercatori
Sala Marconi, CNR, Piazza Aldo Moro, 7, Roma
Ore 14:00-17:30
Programma
h14:00 - 14:30: Introducono Andrea Lenzi, presidente CNR, e Rocco De Nicola, presidente del Gruppo 2003 per la Ricerca Scientifica
h14:30 - 15:00: In presenza dei candidati e dei giurati si dà corso alla premiazione dei vincitori e delle vincitrici del Premio, e al conferimento delle menzioni speciali.
h15:00-16:30: I vincitori e i menzionati presenti prendono la parola e raccontano le loro ricerche e i loro percorsi.
h16:30-17:30: Confronto a più voci su: "Il futuro della ricerca scientifica in Italia dopo il PNRR”. Invitati la ministra Anna Maria Bernini e gli sponsor del Premio.
Il Premio giovani ricercatrici e ricercatori 2025 è sostenuto da: AIDAA (Associazione Italiana di Aeronautica e Astronautica), FENDA (Federazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità dell'Agricoltura e dell'Ambiente), FISM (Fondazione Italiana Sclerosi Multipla), Fondazione Bracco, INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica), Fondazione FAIR (Future Artificial Intelligence Research), Fondazione RETURN (Multi-Risk sciEnce for resilienT commUnities undeR a changiNg climate), Fondazione SERICS (SEcurity and RIghts in the CyberSpace), NBFC (National Biodiversity Future Center).
Sponsor: